Paghe e contributi: scopri tutte le novità sul Libretto Famiglia
A partire dal 10 luglio sono entrati in vigore i nuovi voucher per regolamentare il lavoro accessorio. Studio Centro Vicenza ci aiuta oggi a comprendere meglio come funziona il Libretto Famiglia, un nuovo strumento a disposizione delle famiglie per gestire paghe e contributi tra le mura domestiche.
Secondo l’Istat, nella sola settimana dal 10 al 15 luglio, 1907 datori di lavoro e 897 lavoratori si sono collegati ed iscritti al sito dell’INPS per usufruire del Libretto Famiglia. Questo tipo di voucher può essere usato solo da persone fisiche che non esercitino attività professionale o d’impresa per retribuire alcuni tipi di prestazioni occasionali. I lavori inclusi sono:
- piccoli lavori domestici di pulizia, manutenzione o giardinaggio
- babysitting e assistenza domiciliare alle persone anziane, ammalate o con disabilità
- lezioni private e ripetizioni.
Diritti e doveri
I nuovi voucher mirano a contrastare un uso scorretto delle prestazioni occasionali e a garantire i diritti dei lavoratori. Per questo motivo, il libretto famiglia prevede il diritto al riposo settimanale e alle pause giornaliere, l’assicurazione contro infortuni, nonché l’iscrizione alla gestione pensionistica separata.
Per le prestazioni occasionali qui considerate invece non è prevista l’applicazione della disciplina in materia di sicurezza del lavoro.
In ogni caso, non è possibile assumere lavoratori già coinvolti in rapporti di lavoro subordinato o qualora il rapporto sia cessato da meno di 6 mesi.
Libretto Famiglia: paghe e contributi
Ogni libretto famiglia include titoli di pagamento dal valore nominale di 10 euro come compenso per ogni ora di prestazione, per un massimo di 280 ore all’anno.
La retribuzione minima è quindi di 10 euro all’ora. Di questi, 8 euro rappresentano il compenso netto per il lavoratore (rispetto ai 7,50 previsti dal vecchio sistema di voucher). Sono invece a carico del datore di lavoro/famiglia:
– euro 1,65 di contributi che vanno alla Gestione separata INPS
– euro 0,25 per il premio assicurativo all’INAIL
– euro 0,10 sono destinati a coprire i costi di gestione.
Il compenso massimo annuale è stabilito entro i 5000 euro e non può superare 2500 euro se percepito da un’unica famiglia.
Per i lavoratori inclusi nelle categorie previste dall’art. 54-bis, comma 8, del d.l. n. 50/2017 (studenti fino ai 25 anni regolarmente iscritti a un ciclo di studi, pensionati, disoccupati e percettori di reddito di inclusione) è previsto un limite al compenso annuo pari al 75% dei compensi erogati.
Come per i vecchi voucher, i compensi percepiti dai lavoratori sono esenti da imposizione fiscale e non incidono su un eventuale stato di disoccupazione. D’altra parte, contribuiscono a determinare il reddito necessario per rilasciare o rinnovare il permesso di soggiorno.
Come si ottiene il nuovo libretto famiglia?
Le famiglie possono acquistare il Libretto Famiglia sul sito dell’INPS o presso gli uffici postali.
Tanto il datore di lavoro quanto il prestatore dovranno quindi accedere ed iscriversi sulla piattaforma informatica INPS.
Il datore dovrà innanzitutto creare un portafoglio elettronico su cui versare una cifra iniziale con cui pagare le prestazioni e gli oneri assicurativi e pensionistici.
Al termine della prestazione, ma non oltre il terzo giorno del mese successivo allo svolgimento della prestazione, il datore dovrà comunicare all’INPS:
- i dati identificativi del prestatore
- il compenso pattuito
- durata e luogo di svolgimento della prestazione
- l’ambito di svolgimento
- altre informazioni utili ai fine della gestione del rapporto.
Contestualmente alla comunicazione di questi dati da parte del datore, sarà inviata una notifica via mail o sms anche al prestatore/lavoratore.
Una volta comunicata l’avvenuta prestazione, l’INPS provvederà a versare il compenso stabilito (al netto dei contributi previdenziali) tramite transazione digitale e accredito su conto corrente o bonifico postale al 15 del mese successivo.
Studio Centro Vicenza: paghe e contributi
L’evoluzione continua delle normative in materia di lavoro richiede una conoscenza approfondita delle modalità di amministrazione del personale e di gestione delle paghe. Studio Centro Vicenza è il tuo alleato di riferimento per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità grazie ai suoi seminari di aggiornamento ed aiutarti a semplificare la gestione delle paghe.
Se sei un professionista potrai contare su un servizio completo e sull’ottimizzazione dei processi lavorativi grazie a SOS Studio. Scopri anche il software paghe online dedicato al mondo dell’edilizia ed alle associazioni di categoria.
Un’ampia gamma di servizi per darti tutta l’efficacia e la praticità di un sistema automatizzato ma personalizzabile a seconda delle tue esigenze. Perché la filosofia di Studio Centro Vicenza è il servizio.
Continua a seguire Studio Centro Vicenza per tutte le ultime novità dal mondo del lavoro e per scoprire tutti i nostri servizi su misura.
Comments are closed.